Partenza da Marghera, dopo aver caricato e sistemata la vettura KIA Sorento, alle ore 07:40 e Km 53.835. Si preannuncia una bella giornata di sole.

Fuori di Marghera abbiamo preso la SS 309 Romea fino a Comacchio senza fare delle soste. Appena fuori della città, in direzione Ferrara, abbiamo girato a sinistra sul nuovo ponte levatoio in direzione di Anita percorrendo le bonifiche di Spina fra campi coltivati e fattorie.

Finita la bonifica abbiamo percorso l'Argine Agosta fra, a destra, un canale di irrigazione e, a sinistra, la Laguna di Comacchio purtroppo non vedendo nessun animale a causa di un discreto vento che soffia dal mare.

Valli di Comacchio

Questo percorso consente una full immersion nel mondo avifaunistico della zona, con annessi e connessi: dai “lavorieri” per la cattura dell’anguilla ai “casoni” da pesca del Seicento, restaurati e trasformati in musei. Proseguendo per l’Argine Agosta si gode di una straordinaria vista delle valli che, da queste parti, hanno una intensità molto vicina a quella del mare.

Valli di Comacchio

Valli di Comacchio

Una volta terminato l'Argine Agosta abbiamo girato ad Est per una piccola strada indicante l'Agriturismo “Prato Pozzo” da dove inizia uno strettissimo argine fra il fiume Reno e la Laguna di Comacchio, fermandoci alcune volte su delle piazzole per vedere e fotografare i Fenicotteri, le Avocette, Garzette, e il Cavaliere d'Italia.

Sulla carraia bianca che corre sopra l’argine, poi, è possibile scorgere la lunga "Penisola di Boscoforte", un’area naturalistica di vitale importanza momentaneamente aperta al pubblico, e la Valle di Magnavacca da un lato; dall’altro lato si ha la vista sul fiume Reno.

In Ferry sul Reno

Boscoforte-Arbusti

Proseguendo appunto su questo argine siamo arrivati all'Oasi di Boscoforte dove abbiamo parcheggiato e fatto ancora alcune osservazioni e fotografie ai Fenicotteri ed al casone.

A questo punto volevamo continuare a percorrere l'argine, che diventa sterrato, fino all'Oasi di Cala Scirocco, ma, nonostante un'altra vettura si sia avventurata in questo percorso, un vecchio cartello diceva che essendo proprietà del Demanio Pubblico ne era vietato l'accesso. Abbiamo quindi preso un Ferry-Boat (€ 2,50) ed abbiamo attraversato il fiume Reno sbarcando a Sant'Alberto, entrando in provincia di Ravenna, dove abbiamo sostato in un bar per prendere due caffè e due brioches (€ 4,00).

In Ferry sul Reno

Abbiamo quindi proseguito seguendo le indicazioni Venezia-Ravenna fino ad incrociare la SS 309 Romea che abbiamo preso a Nord in direzione Venezia.

Arrivati in prossimità del Lido di Spina abbiamo girato a sinistra in Via Valle Ussarola per visitare, appunto, la Valle Ussarola ma la strada finisce con delle abitazioni agricole in cui vendevano del vino locale e la signora interpellata non ci ha saputo dare alcuna indicazione.

Siamo quindi tornati sulla SS 309 verso Nord e in prossimità del Lido degli Estensi abbiamo girato a sinistra per una stradina fra canali e lagune fermandoci in un piccolo parcheggio dal quale a piedi si può percorrere un sentiero su un argine per l'Oasi delle Saline di Comacchio.

Birdwatcher

Birdwatcher

Abbiamo percorso questo argine attrezzatissimi per il Birdwatching. Purtroppo il ponte che porta alla vera e propria Oasi era chiuso ed allora ci siamo limitati ad osservare e fotografare gli uccelli dall'argine. Qui abbiamo visto una quantità industriale di Sterne, alcune Volpoche, molti Fenicotteri in volo, Garzette, Aironi ed una Spatola che facendo perno sulle zampe si muoveva di semicerchio becchettando il fango per poi prelevare da esso il cibo.

Al ritorno al parcheggio siamo ripartiti fermandoci per strada presso una specie di capanno di avvistamento vedendo e fotografando, su delle piccolissime penisolette affioranti dall'acqua, moltissime Sterne in nidificazione, Cavaliere d'Italia sempre in nidificazione, una coppia di Germani Reali in cova ed un Voltapietre in compagnia di alcune Sterne.

Mentre percorrevamo la stradina per arrivare alla SS 309 , sul nostro lato destro un Fagiano ha preso il volo e ci ha attraversato la strada all'altezza del parabrezza.

Arrivati sulla statale abbiamo proseguito verso Nord fermandoci sotto ad un albero in un parcheggio di una delle spiagge di Porto Garibaldi pranzando con i nostri panini.

Ripartiti ci siamo fermati a Comacchio prendendo due caffè (€ 2,00), ed in attesa dell'apertura della “Pescheria Trepponti” abbiamo girato un po' per Comacchio succhiando un gelato (€ 4,40).

Alle 15:00 siamo entrati in pescheria ed abbiamo fatto la scorta di pesce (€ 57,00), ripartendo in direzione Venezia, arrivando a Marghera alle 17:20 e Km 54.132 Abbiamo poi preso l'autobus per Venezia.

In questo viaggio abbiamo percorso Km 297.